La colazione all’italiana: un pasto, un’opportunità!


La colazione all’italiana: un pasto, un’opportunità!


Origine e Storia…

Il termine COLAZIONE deriva dal francese COLLATION, termine caduto in disuso e che illustrava l’impegno del frate al refettorio nei conventi del Medioevo, a raccogliere o meglio collezionare gli avanzi del giorno precedente per farli consumare al mattino seguente.

Sul vocabolario troviamo la seguente definizione: pasto leggero della mattina, quello che secondo i nutrizionisti deve apportare 1/4 del quantitativo di calorie necessarie nell’arco della giornata.


Il pensiero di Omar…

Quello del mattino è per me il pasto più importante. La colazione in una pasticceria rappresenta il 40% del fatturato di un locale. I consumi segnano sempre più un trend positivo.

Oggi la colazione riveste un ruolo più importante rispetto al passato…abbiamo sempre meno tempo per mangiare, siamo sempre di corsa, di conseguenza non rispettiamo più la ritualità quotidiana.

Eppure la colazione rimane un rito, un modo intelligente per prendersi cura di sé.
Risulta essere uno dei momenti di consumo che sono cambiati di più rispetto al pre-crisi. Ha conosciuto una lunga flessione, durante la quale il pubblico ha cominciato a riscoprire il gusto della colazione a casa propria. Quindi le industrie si sono accaparrate questa fetta di mercato. Per abbattere questo scoglio, il pasticcere deve percorrere una strada obbligata: fornire ai clienti serviti uniti a un’esperienza di qualità, cosa non facile nei momenti di punta del servizio.

E’ un atto di consumo che coinvolge trasversalmente tutti i prodotti della pasticceria in maniera molto personale e individuale il cliente: c’è chi consuma la classica brioche, ma c’è anche chi si butta sul salato come focacce o panini, calzoni o cornetti salati, c’è chi mangia una fetta di torta o di crostata, e chi inzuppa qualche biscottino nel tè…


La colazione in albergo…

Anche la colazione in albergo offre prodotti di eccellenza abbinati con fantasia, nell’offerta è importante rispettare il gusto personalizzando le proposte.
Questa tipologia di colazione ha un valore importante, rappresenta il buon giorno e deve mettere l’ospite nella condizione migliore per godere la giornata. Il personale deve essere gentile, disponibile e sorridente, pronto a dare tutte le informazioni necessarie. L’ospite vuole essere coccolato, stupito con prodotti artigianali, meglio se legati al territorio.

La colazione così diventa un vero lusso che si vuole assaporare in tutto relax senza limiti temporali.

L’allestimento del buffet deve essere gradevole nella presentazione dove l’impressione visiva dovrà essere confermata dalla qualità dei prodotti e dal servizio professionale. Il bello suscita l’aspettativa di buono.

Coniugare estetica e gusto offerto dalla qualità dei prodotti il tutto circondato dalla professionalità del personale.


La concorrenza…

I classici abbinamenti caffè o cappuccino e brioche non bastano più. La concorrenza si fa più aggressiva, e si combatte da un lato con la creazione di offerte speciali e prezzi promozionali delle grandi catene, dall’altro si punta a differenziare l’offerta, cercando di conquistare nuovi target di clienti e di soddisfare le esigenze più evolute di consumo.

Cresce la richiesta di prodotti naturali e a connotazione salutistica.

Rispetto ad altre occasioni di consumo, i clienti tendono ad essere fedeli, a patto di trovare un locale che li soddisfi in termini di qualità di caffè e prodotti da forno, pulizia e cortesia. La scelta del prezzo sembra pesare meno rispetto le altre occasioni di consumo. Pesano invece salubrità e ricerca di prodotti naturali.

In quest’ottica cresce la scelta di croissant integrali calano i succhi di frutta in favore di spremute, frullati o centrifugati.

È sul servizio che si gioca la partita della competizione tra bar al momento della colazione. La sfida è fidelizzare il cliente che, se entra, è incline a dare fiducia.

Il gestore, dovrebbe quindi incrementare un prodotto particolare: le coccole.

Riviste da leggere anche per il pubblico femminile, sedute confortevoli, servizio al tavolo, locale pulito, gradevole, accogliente, ecc.


La formula del Quick Service…

Sta prendendo piede La formula del “quick service”, una evoluzione del bar in direzione della ristorazione, che mette l’accento sulla qualità dell’esperienza di consumo, cercando di gratificare il cliente sia con una buona qualità dell’offerta, sia con luoghi accoglienti e gradevoli.

In questo momento si sta tornando a rifornirsi da artigiani piuttosto che effettuare nel bar parte della lavorazione (lievitazione e cottura) anche per una questione di ritorno alla tradizione: il fornaio nei pressi del locale o la pasticceria potrebbero assumente tranquillamente questo ruolo con grandi soddisfazioni economiche. L’importante è non svilire il prodotto, ma dargli il giusto valore economico.

Fonte:

Tratto dal sito web di Omar Busi – Rubriche>Il parere di Omar>La colazione all’italiana.

Visita il sito web di Omar Busi


Ti piace questo articolo?
Condividilo!