Intervista alla Lady Chef
Stefania Sambo
STEFANIA SAMBO, classe 1971 nasce nell’Oltrepò Pavese, patria dell’uva Bonarda , da giovane si trasferisce in Lomellina e inizia a lavorare nell’albergo di famiglia come cameriera di sala, seguono poi le stagioni estive a Celle Ligure.
Nel 2006 arriva la possibilità di conoscere la Valtellina ed i suoi sapori, così arriva a Livigno e lavora al ristorante Canoa per ben 9 anni, inizialmente come cameriera ma successivamente il destino volle che Stefania si ritrovò tra i fornelli.
Entra a fare parte dell’associazione cuochi e pasticceri di Livigno nel 2014, ad oggi è la Lady Chef del Ristorante Cronox di Livigno !!
1. Quando hai deciso di fare il cuoco?
Credo che la mia passione culinaria sia nata negli anni in cui ho lavorato nell’albergo di famiglia, mio padre Luigi era il cuoco e mi ha trasmesso la sua dedizione verso la cucina !
2. Prima esperienza in cucina ?
La mia prima esperienza in cucina è stata al ristorante Canoa di Livigno, la mia responsabile Marina mi ha spinta a provare a stare tra i fornelli, così sperimentando e chiedendo qualche consiglio qua e là ho trovato l’amore per questo fantastico lavoro !!
3. Cosa ti piace cucinare ?
Mi piace molto cucinare i primi piatti, grazie all’amicizia instaurata con lo chef Mattias Peri. Infatti, è stato proprio lui dopo il mio arrivo a Livigno ad insegnarmi le preparazioni di base dei primi piatti ed in particolare ricordo ancora con quanta semplicità e maestria mi insegnò a cucinare i pizzocheri.
4. Attrezzo o utensile che utilizzi maggiormente ?
Utilizzo spesso l’impastatrice e la macchina per la pasta.
5. Cucini anche a casa ?
No, a casa non ci sono quasi mai, questo lavoro mi tiene molto occupata !!
6. Quale è il tuo Hobby ?
Mi piace molto andare in piscina, tenermi aggiornata e leggere, in modo particolare tutto quello che riguarda il mondo della politica.
7. Episodio o evento legato al lavoro che non dimenticherai mai ?
Un evento che sono certa non dimenticherò mai è stato il giorno della presentazione del nostro libro “Leina da Saor”, con immensa gratitudine ho potuto prendere parte a questo progetto entrando in questo gruppo molto “affiatato” che è l’associazione. Il confronto dei piatti, dei caratteri e le critiche costruttive all’interno del gruppo sono state fondamentali per me perché mi hanno aiutata a crescere nel mondo del lavoro !
8. C’è un cuoco tra i grandi Chef che stimi particolarmente ?
Si, il mio sogno è poter conoscere un giorno Gordon Ramsay, a parer mio un’eccellenza mondiale !!
Ricetta d’autore
Risotto con salame d’oca mantecato alla burgundella
“Quando mi è stata data la possibilità di proporre un mio piatto ho pensato subito alle mie origini e non potevo non scegliere un piatto tipico della Lomellina e sua maestà il Riso, ecco quindi il “Risotto con salame d’oca mantecato alla burgundella !!”
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